Conoscete le proprietà benefiche della malva? E’ una delle piante più utili per curare piccoli disturbi con l’omeopatia anche se come sempre diciamo, quando si parla si rimedi naturali, è importante capire che questi non si sostituiscono alle medicine ma sono solo una alternativa. Vediamo a cosa serve la malva e i casi in cui può tornare utile per curare piccoli acciacchi.
Intanto la malva è ottima per sfiammare. Per cui se per esempio soffrite di gengive arrossate e doloranti, ecco che gli sciacqui di malva possono tornare molto utile per riportare alla normalità la situazione della vostra bocca. La malva funziona come anti-infiammatorio un po’ per tutti gli organi del corpo, per cui può essere un rimedio naturale molto efficace per curare infiammazioni intime per esempio, oppure dolori di pancia dovuti a una infiammazione intestinale.
La malva è davvero molto utile per curare l’intestino, proprio per il suo alto potere sfiammante. Bere due o tre tazze di malva al giorno è una mossa utilissima per stare meglio fin da subito e dire addio alle fastidiose e dolorose infiammazioni intestinali che provocano gonfiore e indolenzimento vario nella zona dell’addome.
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Infine la malva è molto utile anche per la cura delle vie respiratorie ed è per questo motivo che, soprattutto in inverno, il suo utilizzo è caldamente consigliato. Questa pianta tiene alla larga raffreddore, mal di gola e tutte quelle tipiche malattie di stagione che molto spesso debilitano l’organismo, abbassando le difese immunitarie.
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