La ritenzione idrica è un disturbo molto frequente nelle donne (ne colpisce circa il 30%) ed è causa di sintomi ben precisi che ognuna di noi dovrebbe saper riconoscere. Molto spesso la ritenzione idrica è premestruale ovvero aumenta in modo considerevole nei giorni che precedono l’arrivo del ciclo rendendo il nostro corpo marcatamente più pesante. Come riconoscere i sintomi? E cosa fare per alleviare il fastidio?
I liquidi tendono ad accumularsi negli spazi interstiziali ovvero tra le cellule causando un gonfiore anomalo: le zone del corpo più colpite sono le caviglie, le cosce, l’addome e i glutei. Quali sono i sintomi della ritenzione idrica premestruale? Il problema causa generalmente gonfiore e una sensazione di pesantezza uno o due settimane prima dell’inizio del ciclo mestruale con i sintomi che tendono poi a scomparire dopo l’arrivo del ciclo che di fatto ripulisce l’organismo.
Cosa fare contro la ritenzione idrica premestruale? Bere tanto, circa due litri al giorno di acqua naturale, è un buon metodo per combattere i liquidi in eccesso che si accumulano creando gonfiore e dolore. Anche un po’ di movimento costante può essere utile per ritrovare gambe più leggere e snelle.
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